GIULIANO DI BERNARDO RIVELA INCHIESTA INTERNAZIONALE in corso su finanziamenti del terrorismo, traffico di esseri umani e sfruttamento dei clandestini - di Simonetta Leopardi
Dal 29 giugno scorso, giorno in cui Benedetto XVI è tornato dal suo viaggio in Germania, per due mesi si sono susseguiti sulla Pagina Facebook del prof. GIULIANO DI BERNARDO aggiornamenti quotidiani con linguaggio in codice musicale per far passare, oltre la censura ordinata dal Vaticano, informazioni sulle inchieste giudiziarie avviate in Italia e all'estero, a seguito delle indagini degli Ispettori di Papa Ratzinger sulla Curia romana e sulle Diocesi del mondo. Con un Facebook Post, lanciato il 29 giugno, il prof. Di Bernardo ha condotto una Mobilitazione popolare "contro i piani anticristici della multinazionale del crimine, che si raccoglie attorno alla Curia Romana per impadronirsi delle economie mondiali, mediante una dittatura sanitaria globale", radunando un esercito di seguaci, formato da miliardi di utenti in tutto il mondo, che hanno assaltato a suon di squilli il 347 167 8783 dei centralini vaticani, messo a disposizione da Benedetto XVI per far sentire a