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DIES NATALIS, il giorno del sole che nasce biologicamente in forma umana - (di Simonetta Leopardi) Scrive Benedetto XVI: Il 25 dicembre «soleva essere commemorato annualmente come il giorno natalizio della luce che si rigenera, garanzia radiosa, che conduce a un nuovo inizio». «Il senso vero del Natale: è il “giorno di nascita della luce invitta”, il solstizio d’inverno della storia del mondo che, nell’andamento altalenante di questa nostra storia, ci dà la certezza che anche qui la luce non morirà, ma ha già in pugno la vittoria finale.» (La paura e la speranza”, Opera omnia “Gesù di Nazaret – Scritti di cristologia”) Il giorno del "Natale del Signore", "Festa della luce", celebra l'Incarnazione della luce invisibile in un bambino. Natale è "epifania", il manifestarsi della luce in un bambino che è nato. (Benedetto XVI, Omelia del Natale, 24.12.2020) L'incarnazione del "Signore", dunque, è il dominio sulla materia densa, che la forza della luce vitale sottile esercita, quando si incarna biologicamente nel corpo umano, del Cristo e del popolo dei figli della luce.  "Siamo chiamati figli della luce, e lo siamo realmente!" (Prima Lettera di Giovanni evangelista 1,3)     Dio disse "Sia" la luce; il verbo "essere" sta ad indicare il "chiamare ad esistenza", il "far nascere" la luce, che prende forma come specie viventi. Come spiegato nel libro del card.Ratzinger sullo spirito della liturgia: "È Lui il sole nascente della storia." "Per quali vie si espande la luce, si propaga il vento del sole nascente sulla terra?" (Giobbe 38, 24)  "Tu non conosci la via del vento solare, né come si formino le ossa nel grembo della donna incinta." (Ecclesiaste 11:5)    "Siamo chiamati figli della luce, e lo siamo realmente!" (Prima Lettera di Giovanni evangelista 1,3)     "Voi siete un popolo disceso dalla sua luce solare." (Prima Lettera di Pietro 2,9) Il concetto biblico-teologico del "sole che nasce", infatti, è il nucleo misterico della Dottrina della Luce, ossia della conoscenza delle vie della Incarnazione del Signore e del suo popolo di "figli della luce", che è l'origine della nostra vita e della forza cosmica, che la sostiene e la salva. Dunque, nel solstizio d'inverno, quando la durata della luce durna riprende il sopravvento sulle ore della notte, il popolo dei figli della luce ha da sempre celebrato la Festa della luce invincibile, nel giorno della rinascita della forza vitale solare incorruttibile ed eterna incarnata nel corpo umano, chiamato dai latini "DIES   NATALIS Solis Invicti" ("Giorno di nascita del Sole Invitto").