FOTOSINTESI UMANA, SCIENZA O POLITICA: la biosintesi della Luce trasforma i fotoni in molecole di energia vitale e immunitaria. Ma questo non si può dire - di Simonetta Leopardi
Questa onda di energia è il Vento solare, emesso dalla Corona del Sole, la parte più esterna della sua atmosfera. La Corona del Sole si espande, emettendo una corrente continua di particelle (fotoni, elettroni e protoni), che investono la Terra e si fondono agli elementi inorganici della materia inanimata per formare le molecole organiche della vita.
Questo processo biologico di Fotosintesi è quotidiano ed è all'origine della vita, e avviene nelle piante (cosa che si sa) e anche negli esseri umani (cosa che non si dice).
Lo scopo del processo di Fotosintesi (nelle piante, come nelle persone) è di portare l'energia del Vento solare, i fotoni di Luce, nelle cellule per sintetizzarli in un composto organico fruibile dall'organismo, la molecola di Adenosina Trifosfato, che è l'elemento energetico per tutte le funzioni vitali, sia nelle piante, sia nell'essere umano.
Infatti, per rifornire di energia l'organismo, i mitocondri nel corpo umano e i cloroplasti nelle piante hanno una "Catena di trasporto degli elettroni", che viene attivata da fotoni.
I fotoni entrano nell'orbita elettrica degli atomi dei corpi umani e vegetali e li caricano di forza vitale, attivando un complesso proteico rotore (situato nella membrana interna dei mitocondri e dei cloroplasti), il quale opera la Catalisi rotazionale, per sintetizzare l'Adenosina Trifosfato (ATP) necessaria al metabolismo vitale.
La scienza insegna la Fotosintesi soltanto nelle piante.
Ma il processo di Fotosintesi per la produzione di Adenosina Trifosfato, mediante la Catalisi del complesso proteico rotore, avviene nel corpo umano, come nelle piante. Questo, però, non si dice. E per indicare il processo di FOTOSINTESI della ATP, che avviene nell'uomo, si usa un termine diverso e si parla di Fosforilazione ossidativa, come se si trattasse di un'altra cosa.
Nel processo di Fotosintesi, umana e vegetale, la carica di forza elettrica dei fotoni presenti nell'Etere viene trasformata in molecole dell'organismo.
Si tratta del processo biologico essenziale e fondamentale della vita: la BIOSINTESI DELLA LUCE, per cui il fotone viene assunto da un corpo fisico, che lo integra nel proprio organismo, sintetizzandolo in composti chimici organici.
Ci viene insegnato, che riceviamo dal cibo l'energia, che ci serve per vivere ed essere sani. Non è così. Il cibo ci dà minerali, vitamine, proteine, grassi, zuccheri.
Ma se i fotoni non vengono assunti dal corpo umano, o vegetale, l'organismo non ha energia per vivere, o forza per resistere alle cariche batteriche e virali, a prescindere da quanto possa mangiare, o possa assumere medicinali.
Correttamente, si dovrebbe dire, che esiste una FOTOSINTESI BIOLOGICA, alla base della nascita e della persistenza della vita, che poi si differenzia, a seconda delle specie in cui avviene, in Fotosintesi Umana, Fotosintesi Clorofilliana, etc.etc. etc.
E con onestà si dovrebbe insegnare la catechesi della Fotosintesi, quale processo vitale universale, a partire dal concetto teologico della Genesi del mondo, per concludersi con la prospettiva escatologica dell'Apocalisse di Rigenerazione integrale delle forze vitali nel corpo umano, secondo la costituzione della Specie umana originale dell'Eden:
Genesi 13 Dio disse: «Sia la luce!». E la luce fu.
11 E Dio disse: «La terra produca germogli, erbe che producono seme e alberi da frutto, che facciano sulla terra frutto con il seme, ciascuno secondo la sua specie».
Genesi 27 allora il Signore Dio plasmò l'uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l'uomo divenne un essere vivente.
Apocalisse 12
"Nel cielo apparve poi un segno grandioso: una donna rivestita di sole, con la luna sotto i piedi e sul capo una corona di dodici stelle."
"Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra".
"Egli abiterà con loro, essi saranno suoi popoli. Egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà più la morte, né dolore." (Apocalisse 21)
"Egli infatti ha creato tutto per l'esistenza; le creature del mondo sono sane, in esse non c'è veleno di morte." (Sapienza)
"Io conosco i progetti che ho fatto a vostro riguardo – oracolo del Signore -, progetti di pace e non di sventura, per concedervi un futuro pieno di speranza." (Geremia 29:11)
"Affinché per loro mezzo diventiate partecipi della natura divina, sfuggendo alla corruzione" (2 Pietro 1: 4)
E, invece, un argomento capitale per la vita, come la concreta fruizione della Luce vitale da parte degli organismi, viene del tutto oscurato, invece di essere al centro di una cultura, che si è formata sulla fede in un Dio solare, che è Luce.
Un Dio, che aldilà di prediche e giaculatorie, non è poi così tanto adorato.
Se potessi parlare con Papa Benedetto XVI, gli direi:
Santità, i cristiani festeggiano il "Natale di Cristo" il 25 dicembre, originariamente chiamato "Dies Natalis Solis Invicti" ("Giorno di nascita del Sole Invitto"), perché come lei ha spiegato bene nel suo libro sullo spirito della liturgia: "Il Signore è il punto di riferimento. È LUI IL SOLE NASCENTE della storia."
Il concetto biblico-teologico del "sole che nasce" è il nucleo misterico della Dottrina della Luce, della Incarnazione del Signore e del suo popolo di "figli della luce", poiché racchiude la conoscenza dell'origine della nostra vita e della forza cosmica, che la sostiene e la salva.
Perché non si fa sapere al popolo di Dio cosa è lo Spirito e la Luce Vitale, più che mai necessari, in questo tempo di pandemia? Prima di essere sterminati da un microbo, possiamo reintrodurre nella cultura la conoscenza scientifico-religiosa della forza solare vivificante? Come mai, i cristiani non promuovono l'insegnamento, gli studi e la ricerca sui processi di biosintesi della luce? Magari anche rimettendo ordine nel vocabolario della cultura scientifica, chiamando con uno stesso nome una stessa cosa?
Possiamo finalmente avere farmaci, che utilizzano la biosintesi della Luce?
Possiamo applicare la tecnologia di biosintesi della luce per soddisfare i bisogni energetici del pianeta?
E sarebbe, più che mai, necessario e urgente, che tutto questo lo chiedessero al Papa a vita Benedetto XVI, con ogni opportuna iniziativa, anche tutti coloro, che, come me, seguono e sostengono la sua giurisdizione universale sul popolo di Dio, o che hanno personalmente a cuore le sorti dell'umanità.
"Ce ne sono di quelli che si ribellano alla luce, non ne vogliono riconoscere le vie" (Bibbia, Libro di Giobbe 24,13)
"Per quali vie si espande la luce, si propaga il vento del sole nascente sulla terra?" (Giobbe 38, 24)
"Per salvarlo dalla fossa,
perché su di lui splenda la luce della vita" (Giobbe 33,30)
"Siamo chiamati figli della luce, e lo siamo realmente!" (Prima Lettera di Giovanni evangelista 1,3)
"Voi siete un popolo regale, una nazione santa, disceso dalla sua luce solare." (Prima Lettera di Pietro 2,9)
"Perché Dio non ha creato la morte e non gode per la rovina dei viventi. Egli infatti ha creato tutto per l'esistenza; le creature del mondo sono sane, in esse non c'è veleno di morte." (Bibbia, Libro della Sapienza 1,13)
LEGGI IL POST CON LA PETIZIONE A PAPA BENEDETTO XVI
