DOSSIER: VATICANO ANTICRISTIANO, Alcuni casi emblematici - di Simonetta Leopardi
Papa Paolo VI, si espresse pubblicamente , denunciando la gravissima crisi, che si era aperta, dopo il Concilio, nella chiesa e nel mondo:
«[Sembra che] da qualche fessura sia entrato il fumo di Satana nel tempio di Dio. Si credeva, che dopo il Concilio sarebbe venuta una giornata di sole per la storia della Chiesa. È venuta invece una giornata di nuvole, di tempesta, di buio, di ricerca, di incertezza. Cerchiamo di scavare abissi invece di colmarli.» (Omelia, 29 giugno 1972)
Dopo Paolo VI, il suo successore Giovanni Paolo I muore in circostanze non chiarite e Giovanni Paolo II, che subisce il plateale attentato in Piazza San Pietro, torna ad avvertire, che la chiesa si è traviata e in essa domina l'oscurità e la morte, al posto della Luce:
"Ci siamo sviati: dobbiamo ritornare sulla Via; si sono oscurate le menti: si deve dissolvere l'oscurità con la luce della Verità; la morte ha preso il sopravvento: si deve far trionfare la Vita. Non è questo il programma del Concilio Vaticano II e del mio stesso pontificato?" (Messaggio per il centenario della consacrazione al cuore divino di Gesù)
1960 - Caso Armando Laglia, l'invenzione del personal computer
1970 - Caso Aldo Moro, Presidente della Democrazia Cristiana e amico personale di Paolo VI
1980 - Caso Marcinkus, Calvi, Sindona, crack finanziari
Caso Emanuela Orlandi, Mirella Gregori
1990 - Caso Estermann, omicidio del comandante dell'esercito vaticano, Alois Estermann, di sua moglie Gladys e del caporale Cedric Tornay
2013/2020 - Perquisizioni Perquisizioni e indagini in Segreteria di Stato vaticana, per peculato, truffa, estorsione e autoriciclaggio.